Da una parte la diminuzione dei consumi, dall’altra l’aumento dei costi. A partire da quelli dell’energia lievitati anche oltre il 30%. Così il Messaggero Veneto – Giornale del Friuli “fotografa” la situazione nel Mercato Ortofrutticolo di Udine in un articolo a firma Maura Delle Case.
Quali le contromosse?
“ L’obiettivo è arrivare ad avere un mercato green che sia in grado di attrarre in prospettiva anche operatori da Austria e Slovenia – spiega Alberto Sbuelz, presidente Udine Mercati -. Abbiamo in cantiere un progetto complessivo di riqualificazione del Mercato Ortofrutticolo che potrebbe arrivare a 25 milioni di euro, una parte già finanziato dalla Regione, una seconda che speriamo arrivi dal Pnrr”.
La cronotabella prevederebbe di aprire i cantieri nel 2023 e chiuderli entro il 2026. Intanto grazie al supporto del Comune per il 2023 non si prevedono aumenti dei canoni di subconcessione. Ma per il futuro si pensa anche ad altri interventi.
“E’ necessario affrontare il tema dell’organizzazione dei nostri mercati – conferma al Messaggero Veneto Giuseppe Pavan, vice presidente Udine Mercati -. Ci sono città come Roma e Barcellona dove le piattaforme come la nostra aprono di giorno, garantendo migliori qualità di vita ai lavoratori ma pure qualche risparmio. La filiera agroalimentare necessità di misure ad hoc per far fronte a questo momento di difficoltà”.