Maas 1

Bambini provenienti dall’Ucraina accolti al MAAS per effettuare i tamponi COVID19

Al  M.A.A.S. (Mercati Agro Alimentari all’Ingrosso Sicilia), sono stati effettuati i tamponi COVID a un gruppo di bambini provenienti dall’Ucraina. L’iniziativa è stata portata avanti con l’ormai consolidata collaborazione tra il M.A.A.S. e il Commissario COVID , dott. Giuseppe Liberti dell’Asp Catania.
I bambini e gli accompagnatori, dopo aver effettuato lo screening e prima di essere trasferiti nelle varie strutture di accoglienza del territorio catanese, sono stati accolti dagli operatori dei Mercati Agro Alimentari Sicilia che hanno dato loro assistenza e viveri.
“Aiutare i più bisognosi per noi è diventata una mission, la nostra struttura, comunque vada, è da tempo ancorata agli aspetti inerenti al sociale, con i nostri premi internazionali del “Ri-pescato”, le attività che facciamo giornalmente con il Banco Alimentare, con l’utilizzo dell’hub come servizio sociale di attività all’interno del Mercato”, dice il presidente del MAAS, Emanuele Zappia. “È stata una giornata che non dimenticheremo. Nel nostro piccolo abbiamo cercato di dare un sostegno a questi piccoli innocenti che stanno vivendo momenti veramente difficili, costretti ad abbandonare la loro casa, le loro abitudini e anche i loro affetti. Non si è trattato solo di offrirgli dei viveri ma anche di farli sentire come se fossero a casa loro, abbiamo cercato di farli sorridere, di dargli un momento di spensieratezza e di gioia”.
“Quello che sta succedendo in Ucraina – conclude il presidente del M.A.A.S. – è sicuramente una situazione difficile che colpisce in primo luogo persone innocenti che ne subiscono le conseguenze in maniera non indifferente; ma anche noi, come il resto d’Europa, ne risentiamo gli effetti, vedi i forti rincari dei prezzi in diversi settori, come l’energia elettrica e il gas, il settore ortofrutticolo e non solo, infatti molte esportazioni di prodotti siciliani diretti al mercato russo sono a repentaglio. Si spera che la situazione si stabilizzi al più presto e che tutto rientri nella normalità”.

Condividi l'articolo

YouTube
LinkedIn
LinkedIn
Share