“Il Macfrut che è in corso alla Fiera di Rimini non solo si conferma come manifestazione di riferimento a livello internazionale per il settore ortofrutticolo – dice il presidente del CAAR Centro Agro Alimentare Riminese, Gianni Indino – ma dimostra una crescita costante e sempre maggiore attrattività con numeri importanti sia per quanto riguarda gli espositori presenti, sia per i buyer interessati, che per un afflusso di pubblico addirittura superiore alle attese.
Il CAAR è presente al Macfrut con uno stand insieme alle reti di imprese Italmercati e Emilia Romagna Mercati, in cui stiamo promuovendo le nostre strutture e la 40esima Conferenza Mondiale del WUWM (World Union of Wholesale Markets), l’Unione Mondiale dei Mercati all’Ingrosso che siamo riusciti ad organizzare a Rimini e si svolgerà al Palas dal 30 ottobre al 1° novembre prossimi.
Nel giorno dell’inaugurazione del Macfrut ho avuto la possibilità di parlare con il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida al quale ho rinnovato personalmente l’invito a partecipare al WUWM, trovando da parte sua la conferma della sua presenza per questo importantissimo appuntamento per il nostro settore al quale stiamo lavorando alacremente da mesi.
Un lavoro di rete, portato avanti in sinergia, che secondo noi è la modalità migliore per ottenere i migliori risultati. E proprio in un’ottica di rete tra territori, in molti ci chiedono il motivo per cui il Macfrut di Rimini e il Cibus di Parma siano stati organizzati praticamente in concomitanza, impedendo di fatto a molti di partecipare ad entrambi. Pur capendo che sia un modo per dare possibilità ai buyer internazionali di venire una sola volta in Italia, credo basterebbe sfalsare le date di qualche giorno mettendole una di seguito all’altra.
I segnali per il settore che escono dal Macfrut sono comunque ottimi, sia dal punto di vista delle nuove tecnologie, sia per quanto riguarda l’appeal dei nostri prodotti. Per il nostro territorio questa manifestazione si conferma poi importantissima, con migliaia di presenze che in questi giorni stanno andando a beneficio di tutto l’indotto. I taxi però risultano ancora introvabili: speriamo che l’aumento delle licenze al quale l’amministrazione sta lavorando riesca a dare risposte in tempi rapidissimi”.