I bambini delle elementari genovesi da oggi vanno a scuola al Mercato Ortofrutticolo. Per imparare, destreggiandosi tra stagioni e colori, quante porzioni è utile mangiare di frutta e verdura, se consumarla cruda o cotta, scoprendo il percorso che porta i prodotti da paesi vicini o lontani sulle tavole di tutte le famiglie.
Il progetto di Educazione Alimentare – ideato da Società Gestione Mercato e Lions Club Porto Antico con il patrocinio del Comune di Genova, dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Governatore del Distretto Lions e il supporto di Stelle nello Sport – ha visto oggi come prima protagonista la Classe III elementare dell’Istituto Comprensivo di Marassi. Ma altre classi hanno già prenotato una giornata “tra i banchi” del Mercato Ortofrutticolo che da anni con il padiglione dedicato ai servizi e alla logistica e da pochi mesi con l’avvio del nuovo Mercato Florovivaistico, ha ormai completato il processo di trasformazione che lo ha portato a diventare un Centro Agroalimentare di rilevanza nazionale operativo 24 ore su 24.
23 bambine e bambini sono arrivati al Mercato grazie ad un bus messo a disposizione da AMT e hanno effettuato una visita alla struttura. Poi allo stand dei grossisti hanno potuto conoscere da vicino il lavoro che tutte le notti viene svolto e i metodi di conservazione e distribuzione dei prodotti. Quindi si sono sfidati in un gioco a gruppi sotto la guida del Dipartimento prevenzione ASL 3, approfondendo anche il rapporto tra sport e consumo di frutta e verdura grazie all’intervento della stella del nuoto genovese Camilla Simicich.
“In questi anni le famiglie hanno potuto rendersi conto dell’importanza di strutture come il Centro Agroalimentare di Genova per distribuire cibo fresco e garantito anche nei periodi recenti più difficili– spiega Giovanni Vassallo, presidente di Società Gestione Mercato Genova -. Con questa iniziativa, messa a punto con i Lions, spieghiamo anche ai più giovani l’importanza del consumo sano e consapevole di frutta e verdura, senza sprechi, facendo scoprire la filiera che c’è dietro ogni prodotto, gestita dagli operatori del Mercato che garantiscono prodotti tracciabili, certificati, riconoscibili e freschi ”.
Il premio per tutti i partecipanti, ovviamente, sacchetti e cesti di frutta e verdura; da portare a casa e coinvolgere le famiglie in questo percorso di educazione alimentare.