Questa mattina la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, accompagnata dagli assessori Carlo Cafarotti e Daniele Frongia, ha visitato il Centro Agroalimentare di Roma e il laboratorio dedicato a Papa Francesco all’interno del CAR nel quale, grazie alle borse lavoro di Roma Capitale, lavorano 4 detenuti.
Ad accogliere la prima cittadina erano presenti Valter Giammaria e Fabio Massimo Pallottini, rispettivamente presidente e direttore generale del CAR. Con loro anche il Sindaco di Guidonia, Michel Barbet e Gabriella Stramaccioni, Garante dei detenuti di Roma Capitale.
Il Centro Agroalimentare Roma (CAR) è una delle più importanti strutture europee per la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli ed ittici. Il primo in Italia il CAR sviluppa ogni anno un volume di affari di 2,1 miliardi di euro, con 450 aziende che hanno sede al suo interno, 4500 addetti giornalieri. In un’area 1.405.000 mq vengono movimentati ogni anno 940 mila tonnellate di ortofrutta e 80 mila tonnellate di prodotto ittico.
L’idea del laboratorio “Papa Francesco” nasce dal progetto “Frutta che Frutta non Spreca” promosso da Italmercati e finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con l’obiettivo di ridurre gli sprechi attraverso il riutilizzo delle eccedenze ortofrutticole grazie alla successiva creazione di un laboratorio di trasformazione e confezionamento. L’attività è gestita dall’Isola Solidale e da ex-detenuti grazie a 4 borse di lavoro messe a disposizione da Roma Capitale. Sono donne e uomini con un passato detentivo ad essere impegnati in tale progetto. I prodotti del laboratorio verranno in parte ridistribuiti ai circuiti solidali della Capitale e in particolare ai mercati solidali realizzati dal Campidoglio.
“Il progetto che abbiamo avviato nel laboratorio Papa Francesco, all’interno del CAR, racconta una storia di impegno sociale a beneficio dei più fragili: qui si confezionano marmellate, conserve e altri prodotti derivati da eccedenze alimentari che finiranno sulle tavole dei cittadini bisognosi e sugli scaffali dei nostri mercati sociali. Si tratta di cibi prodotti dai detenuti inseriti nei tirocini di reinserimento socio-lavorativo che abbiamo attivato in sinergia con l’Amministrazione penitenziaria. Una bella occasione di riscatto per tutti i soggetti coinvolti, che diventa lotta allo spreco alimentare e sostegno alle persone in condizioni di difficoltà”, dichiara la SINDACA DI ROMA, VIRGINIA RAGGI.
“E’ stata una grande soddisfazione – spiega FABIO MASSIMO PALLOTTINI, direttore generale del CAR – ricevere al CAR la sindaca Raggi per una visita alla nostra struttura per conoscerla meglio in tutti i suoi elementi dalla sostenibilità, allo sviluppo economico sano e armonico, all’attenzione all’ambiente. In ultimo ma non per importanza abbiamo avuto anche l’occasione di presentare alla prima cittadina anche i progetti sociali che portiamo avanti con grande convinzione”.
“Ci auguriamo – aggiunge PALLOTTINI – che questa visita sia solo l’avvio di rapporti stabili con Roma Capitale, che è socio della nostra struttura, per offrire un ulteriore visibilità internazionale a Roma anche attraverso il lavoro di una struttura di primo ordine come il CAR”.
“Oggi per il CAR e per tutti gli imprenditori che lavorano con noi – sottolinea VALTER GIAMMARIA, presidente del CAR – è una giornata di grande soddisfazione per la visita della Sindaca Raggi ad una struttura prima in Italia e tra le eccellenze d’Europa”.
“Dall’inizio della pandemia – aggiunge GIAMMARIA – non ci siamo mai fermati servendo la Capitale ei comuni limitrofi senza sosta. Il Car è sempre più attrattivo ed un volano importante dell’economia laziale ed è proiettato verso un ulteriore sviluppo ed ampliamento che vorremo condividere con Roma Capitale puntando anche sui mercati rionali e su quanti vengono ad acquistare il prodotto ortofrutticolo ed ittico da noi”.