Bari, Italmercati e Coldiretti hanno siglato un protocollo d’intesa volto a favorire la collaborazione per la valorizzazione del mercato della produzione agricola.
A firmare, erano presenti Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, la Rete di Imprese che unisce i dieci maggiori Centri Agroalimentari ed Agromercati all’ingrosso in Italia, e Roberto Moncalvo, presidente della Confederazione Nazionale Coldiretti.
Questo protocollo nasce dall’obiettivo comune delle due realtà, cioè far sì che i Mercati divengano il veicolo per valorizzare e tutelare al meglio la specificità della produzione agricola nazionale, promuovendo la trasparenza delle relazioni di filiera al fine di creare valore attorno ai caratteri distintivi del made in Italy agroalimentare a beneficio di tutti gli attori del Sistema Agroalimentare.
Inoltre, Coldiretti e Italmercati sono impegnate, attraverso la valorizzazione degli attributi materiali e immateriali dei prodotti agro-alimentari di origine italiana, compresa la freschezza e la stagionalità, nel contrasto al drammatico fenomeno dei crimini agroalimentari e delle agro-piraterie, che rappresentano una serie minaccia per i consumatori e un pregiudizio alla crescita della nostra agricoltura. Proprio per questo, quindi, insieme all’ “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare”, Fondazione promossa da Coldiretti, che si prefigge di diffondere nei cittadini consumatori la cultura e la pratica della legalità a difesa del patrimonio agroalimentare italiano, intendono promuovere un Codice Etico di Filiera che sia adottato da tutti i Mercati della Rete e che Coldiretti si impegna a diffondere tra i suoi Associati. L’obiettivo dell’iniziativa è la piena applicazione delle norme sulla sicurezza e sulla salute sul lavoro; degli obblighi contrattuali e delle obbligazioni contributive e previdenziali del personale.
“Si tratta – dichiara Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati – di un accordo molto importante, perché lega due realtà che hanno un peso rilevante nel settore agroalimentare. Sono convinto che con questo protocollo riusciremo, grazie alla nostra rete di mercati e grazie all’esperienza di una realtà come Coldiretti, a dare un ulteriore slancio al mercato agricolo italiano, che se valorizzato in maniera corretta e se privato di quelle azioni criminali che possono lederlo, può crescere ancora tanto e, quindi, dare tanto a tutta l’economia del Paese”.
“Combattere la concorrenza sleale con la trasparenza lungo il percorso che porta il cibo dal campo alla tavola, per garantire la piena valorizzazione del Made in Italy ed i suoi primati qualitativi e di sicurezza alimentare, è un obiettivo che va perseguito con il rafforzamento delle relazioni di filiera” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare la svolta positiva che puo’ venire dalla rete di Centri Agroalimentari ed Agromercati all’ingrosso di Italmercati attraverso la quale passano ogni anno 3,5 milioni di tonnellate di ortofrutta oltre all’ittico, alle carni e ai fiori