Con le strutture di Milano, Roma e Bologna Veronamercato aderisce al progetto Qualità e sicurezza L’obiettivo è valorizzare il mondo della filiera agroalimentare Veronamercato nel circuito «Qualità e sicurezza-Le città del fresco». Anche la struttura agroalimentare scaligera, dopo quelle di Roma e Milano, aderisce insieme al mercato agroalimentare di Bologna al «Sistema di qualificazione nazionale dei mercati ortofrutticoli all’ingrosso», promosso dal Mipaaf, ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e da Unioncamere con Italmercati (rete d’imprese tra gli agrimercati italiani) in collaborazione con Fedagromercati Confcommercio, associazione di rappresentanza dei grossisti.
L’obiettivo del progetto è rilanciare il mondo dei mercati e degli imprenditori all’ingrosso che lavorano al loro interno, valorizzando l’intera filiera agroalimentare, la qualità del sistema di stributivo e la tracciabilità dei prodotti. Veronamercato, guidata dal presidente Andrea Sardelli, ha ottenuto la certificazione a fine anno con il punteggio più elevato. «Il primo livello di attestazione viene acquisito dalla struttura agroalimentare, mentre al secondo livello possono aderire i singoli operatori», precisa il direttore, Paolo Merci.
Il marchio «Qualità&Sicurezza» consente a questi ultimi di dare valore aggiunto al proprio prodotto e alla propria impresa rafforzando l’immagine del mercato in un’ottica di sviluppo comune. Per l’ente gestore ottenere la qualifica significa chiedere la licenza d’uso a Unioncamere, che effettua il controllo dei requisiti tramite una struttura di fiducia e rilascia la licenza d’uso del marchio. Gli operatori interessati possono poi chiedere al mercato d’appartenenzal’uso di «Qualità&Sicurezza», che sarà eventualmente rilasciato da un ente terzo, accreditato da Unioncamere, dopo le verifiche previste anche su legalità e tracciabilità dei prodotti scambiati.