Italmercati è in costante collegamento con la Protezione Civile per rispondere alle necessità delle persone colpite dal terremoto che ha devastato alcuni Comuni dell’Italia centrale, ora sono alloggiate nei Centri di assistenza. La solidarietà dei Grandi Mercati Italiani si è manifestata subito mettendo a disposizione derrate di ortofrutta e di altri alimenti che la Rete ha inserito in un programma di consegne alla Protezione Civile secondo un calendario che in questi giorni è in corso di verifica per rispondere in modo preciso alle esigenze e ai consumi effettivi della popolazione colpita. “Tutta la macchina organizzativa degli aiuti – avverte il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini – è in fase di stabilizzazione e ciò ci permetterà di rimodulare in pochi giorni il programma di consegne che avevamo stabilito per i Mercati della Rete”.
Nei giorni immediatamente seguenti alla tragedia, dal Centro Agro-alimentare di Roma Car erano partiti i primi 200 quintali di prodotto ortofrutticolo e circa 7 quintali di carne, tutto prodotto donato dagli operatori. Nel contempo le società di movimentazione merce e logistica hanno dato il loro contributo per la raccolta dei prodotti, il loro stoccaggio ed il loro trasporto fino ai 14 campi assegnati al Car dall’Agenzia della Protezione Civile della Regione Lazio. In rapida successione, alla gara di solidarietà promossa da Italmercati si sono aggiunti i Mercati di Verona, Firenze, Torino, Milano, Napoli e Bologna. Gli aiuti dai singoli Mercati raggiungono il Car, che è il Mercato più vicino alla zona colpita e ha messo a disposizione un coordinatore delle operazioni, e da qui entro 12 ore raggiungono i campi della Protezione Civile.
“E’ nostro impegno – dichiara Pallottini – fare di Italmercati non solo un sistema efficiente ma anche solidale. Ciò non sarebbe possibile senza l’apporto degli operatori grossisti ai quali va il nostro ringraziamento. Nei tragici frangenti del terremoto e nella fase successiva hanno dimostrato di avere un grande cuore”.